Mai come in questo Natale le feste sono state all’insegna delle grandi abbuffate, ma con l’inizio del nuovo anno cerchiamo altrove la dolcezza, lasciamo andare i dolci che hanno accompagnato la fine del 2020 e rigeneriamo il pancreas! Ghiandola importantissima per la digestione e il controllo degli zuccheri, il pancreas viene spesso dimenticato nelle depurazioni annuali. Eppure ha l’importante funzione di fornire energia all’organismo. Sensazione di stanchezza, difficoltà di concentrazione e desiderio continuo di dolci sono spesso indice di un pancreas appesantito.
I cibi per aiutare questa ghiandola, che in iridologia simboleggia l’incertezza, sono:
GERME DI GRANO: fonte di Vitamina-E, nutre tutte le ghiandole, pancreas compreso. Permette alla pelle di mantenere la sua scorta di acqua (e gennaio è un mese in cui tendiamo a berne pochissima!)
SEMI DI ZUCCA: un’altra fonte di Vitamina-E, ma in più contengono il prezioso zinco, minerale fondamentale per le ferite e le screpolature della pelle tipiche del freddo di gennaio.
GERMOGLI DEI LEGUMI: ricchi di antiossidanti e di enzimi digestivi che permettono al pancreas di prendersi un momento di riposo! Se consumati prima dei pasti aiutano infatti la digestione. Gli antiossidanti, contenuti i questi come in tutti gli altri germogli, aiutano inoltre a rendere luminosa la pelle.
CAPPERI: si dice che lo Yin debba compensare lo Yang… Via libera allora ai fiori del cappero, che compensano gli zuccheri del corpo disinfiammando in modo naturale tutte le mucose, in particolare quelle della bocca.
CECI: fonte vegetale di proteine, donano senso di sazietà, tolgono la voglia di dolce e migliorano il tono muscolare. Per tutto gennaio e metà febbraio scegliamo cibi proteici!
TOPINAMBUR: consumato crudo è una radice ricca di fibre e con pochissime calorie, spazza via tutti i dolci in eccesso, anche quelli che si depositano sul giro vita!
CANNELLA: non può mai mancare in aggiunta a zuppe e tisane per donare un senso di coccola (simboleggia l’abbraccio dell’inverno) e per abbassare la glicemia.
Insomma, cerchiamo ciò che rende dolce, al di la dei dolci, la nostra vita… Siamo solo in pausa, ma l’immaginazione e la progettualità possono andare avanti!
Lara
“Prima sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni.” – Vincent Van Gogh
Date nuova vita a ciò che vi circonda… perché la bellezza è anche questione di testa. Un viso luminoso, un sorriso splendente, dei capelli lucenti…
Lo scintillio della bellezza non è solo il risultato di ciò che si assume con una sana alimentazione o si applica con una cosmesi di qualità ma è anche il risultato di una mente aperta in grado di vedere le stesse cose sotto un altro punto di vista… un po’ come affermava Marcel Proust: “il viaggio non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi!”
Questa nuova visione permette di creare nuove strade di comunicazione tra i neuroni mantenendo sano il cervello! Un buon modo per rimanere sempre delle 50evoli in forma! Allora in conclusione di questo anno vi proponiamo di vedere le stesse cose sotto un altro punto di vista, con l’augurio che possiate vedere anche voi stesse sotto una nuova luce e intraprendere nuovi percorsi.
Ecco quindi un elenco di cibi ben auguranti per tradizione e qualche consiglio, alimentare e non, per un benessere a 360 gradi!
LENTICCHIE: oltre a pulire il sangue riducendo il colesterolo cattivo e a sostenere dalla stanchezza, nell’antica Roma questo legume si usava per augurare un cambiamento di vita in positivo. Non solo lenticchie come simbolo di soldi quindi, ma anche per andare oltre. Mettete un po’ di lenticchie in un piccolo contenitore e per ogni cambiamento intrapreso (cambio look, cambio alimentare, cambio strada per tornare a casa) togliete un po’ di lenticchie. Alla fine dell’anno se il contenitore sarà vuoto (o quasi) vorrà dire che vi siete rinnovati!
LITCHI o UVA DELL’ORIENTE: sono ottimi contro la gastrite ma un modo alternativo per utilizzare la loro polpa è fare delle maschere per le mani. La polpa unita ad una goccia di olio di oliva o di mandorla può rendere vellutate le pelli screpolate.
MELOGRANO: nato dal volere di Afrodite e simbolo di invincibilità per i persiani, oltre ad essere un ottimo digestivo di fine pasto lo si può usare come succo per rendere forti e lucenti le chiome dei capelli applicandolo prima dello shampoo.
LA CANNELLA: spezia che bevuta a fine cena cattura gli zuccheri del sangue e sprigiona un aroma che invita a superare gli ostacoli. Allora utilizzate la sua polvere in momenti difficili… una punta sui polsi per sentirvi invincibili!
IL BICARBONATO: oltre a metterne una punta in un bicchiere d’acqua per alcalinizzare l’organismo acidificato dagli eccessi delle feste può diventare un ottimo diffusore di oli essenziali. Mettetene un cucchiaio in un fazzoletto aggiungendo due gocce del vostro aroma preferito: il tutto, chiuso da un fiocco color azzurro può “armonizzare” la vostra auto.
L’ALBERO DI NATALE: può sostituire per un attimo la tv e il cellulare! Fermatevi ad osservare l’alternanza delle sue luci, applicate nel mentre una maschera di bellezza e pensate per un momento a cosa può rendere altrettanto luminoso il vostro soggiorno quando dovrete togliere l’albero. Fiori, oli essenziali, incensi, disegni, candele. L’albero di Natale mette allegria ma circondarsi da cose belle deve diventare un impegno per tutto l’anno.
CHE SAPPIATE COGLIERE LA BELLEZZA CELATA IN OGNI COSA…
TANTI AUGURI DA LARA E CARLA!
Per info su consulenze con Lara scrivete a larazl@libero.it
vi aspettiamo anche di persona in consulenza, con tanti suggerimenti pratici su come rimanere in salute e bellezza attraverso consigli su alimentazione e cura di sé applicati alla quotidianità.